Agostini e Donati premiati da Amir Ramsis, presidente della World Croquet Federation

Alberto Agostini vince "Coppa del Serchio"
e Campionato Italiano di Golf Croquet 2013

Il 21-22 Settembre 2013, il Centro Sportivo “L’Acquedotto” di Lucca ha ospitato la “Coppa del Serchio”, giunta alla sesta edizione e anche quest’anno valida come Campionato Italiano di Golf Croquet. Del folto gruppo di partecipanti hanno fatto parte Gianpietro Donati, Andrea Pravettoni, il presidente della World Croquet Federation Amir Ramsis (Egitto), Philip Marshall e Margit Czynczyk dall'Inghilterra, Hope Harmon e Lewis Barry dagli Stati Uniti e, ovviamente, Alberto Agostini (campione uscente), Moreno Fabbri, Luigi Corti, Roberto Lazzarini, Ezio Roveda, Claudio Manetti, Giancarlo Zago, Andrea Borella, Giovanni Borella e Pietro Lastrucci del Circolo Lucchese Croquet.

Il girone di qualificazione giocato sabato si concludeva con il passaggio ai quarti di finale di soli giocatori italiani: i lucchesi Alberto Agostini (campione italiano uscente e grande favorito per la vittoria finale), Luigi Corti (campione italiano di doppio insieme ad Agostini), Moreno Fabbri, Ezio Roveda, Roberto Lazzarini e i “bustocchi” Gianpietro Donati e Andrea Pravettoni, a cui si aggiungeva Claudio Manetti al termine di un vittorioso spareggio con Amir Ramsis e Giancarlo Zago.
Il sorteggio poneva nella stessa parte del tabellone Donati e Pravettoni, che si incontravano in semifinale dopo aver battuto rispettivamente Lazzarini e Manetti: Donati usciva vincente da un confronto serrato risolto a suo favore solo dal 7-6 nella terza partita; dall'altra parte del tabellone, invece, si trovavano il campione e il vice-campione italiani uscenti Agostini e Fabbri che si ritrovavano in semifinale dopo aver battuto rispettivamente Corti e Roveda: nonostante la buona partita di Fabbri, Agostini manteneva la sua imbattibilità nel torneo con una vittoria per 7-4, 7-6
La finale tra Agostini e Donati risultava avvincente e più equilibrata di quanto il punteggio finale di 7-2, 7-5 faccia immaginare, ma sempre saldamente nelle mani di Agostini che si aggiudicava meritatamente la "Coppa del Serchio" e il titolo tricolore per la seconda volta consecutiva senza aver ceduto nemmeno un set durante tutto il fine settimana.